Lago di Braies; l’incanto!
Lago di Braies sicuramente una delle mete più affascinanti che si possono visitare quando siamo in Trentino; ma anche tanto “inflazionata” e presa d’assalto.
Lago di Braies, una perla.
Per il fotografo attento, i contrasti, le saturazioni di colori, scorci con cascate, il manto ferroso sulle rocce, i contrasti di colore che si possono vedere tra le diverse specie di abeti e la sua vegetazione, fanno di questo lago uno speciale e complesso “set fotografico” dove il naturalista dovrà “combattere” spesso con le sottoesposizioni, il variare continuo della luce dato da passaggi più o meno intensi di nuvole, contro luce inaspettati e riflessi dell’acqua.
Eccezionale davvero, un posto che negli anni non manco mai di visitare anche se, come scritto in precedenza, diventa sempre più frequentato e questo ne sta cambiando nel tempo la sua naturalezza.
I colori del lago
Quello che stupisce sono gli orari ed i colori. Si passa da contrasti in sfumature di azzurro e turchese con profondi cambiamenti che arrivano al verde, al ruggine. Un insieme di condizioni che permettono di avere parti in ombra con parti alla luce piena del sole, anche per questo è importante, per il fotografo, non avere fretta.
Anche il celo contribuisce a giochi di luce; sarà la posizione, mia fortuna, ma al Lago di Braies io ho sempre avuto condizioni varie, che cambiano repentinamente come avere dei fenomeni di carattere temporalesco che hanno rinfrescato un ritorno su una passeggiata che offre degli scenari davvero incredibili.
Anche le strutture presenti all’ingresso del lago, delle strutture turistiche, una chiesta, tutto si presta in una di quelle condizioni che è meglio viverle certe esperienze che provare a raccontarle come andar per lago e guardare le rive da un barchino in legno!
Buona visita, rispettate questi luoghi, sono un patrimonio in estinzione; abbiatene cura, sempre!!