Zocca ed il territorio
Una cornice incantevole o forse incantata come un presepe? Girando per queste colline, guardando la montagna da lontano innevata, raggiungendo borghi antichi e chiese suggestive, mi sono più volte ripetuto: che posto bellissimo è Zocca ed i suoi dintorni.
Scoperta quella dei presepi a Zocca che, da meridionale, non credevo fosse possibile ed invece, mi sono dovuto ricredere. Interessante l’iniziativa del Comune di Zocca e non nascondo che, parte del territorio, non lo conoscevo ed ho scoperto delle piccole perle, ci sono passato decine e decine di volte avanti, ma ne ignoravo le bellezze.
Non facile il Presepe, ne ho visti tanti e devo dire che l’impegno e la fantasia non manca arrivando al culmine in alcune realizzazioni come è il caso del presepe della Chiesa del Sacro Cuore di Gesù nella città di Zocca; non anticiperò nulla, la fotografia può essere bella, ma effetti, suoni, collocazione di queste opere, dovrebbero invogliare la persona curiosa, a fare una visita a queste installazioni.
Ci sono sorprese come la Chiesa settecentesca di Santa Maria Assunta di Montalbano che, al suo interno, ha due piccoli capolavori di presepi realizzati a tecniche diverse ma d’impatto.
Restando a Montalbano, città di sali e scendi, non si può non citare il presepe “rotante” il più stravagante e curioso di questa rassegna e gli altri… garantisco, non sono da meno e meritano “tutti” di essere visti.
Presepe o albero?
Una delle domande più ricorrenti, di solito è tradizione, quella del presepe e di usanza meridionale. L’albero al nord ha sempre avuto più attenzione ed anche realizzatori.
Sembra invece che a Zocca, come in tutto il territorio, ci sia una controtendenza che arriva anche a fare delle installazioni tradizionali, stravaganti, innovative, borghi interi dedicati ai presepi, alle luci in cornici di montagne, colline, gli stessi borghi, presepi del presepe.
Fotograficamente parlando, non facile la condizione in assenza di luce, diverso è l’effetto di giorno e sera, ma c’è chi ha ben ragionato avvicinando lo spettatore a realtà differenti realizzando opere che… si trasformano dal giorno alla notte.
Ma quale presepe è stato più difficile da fotografare? Non lo dirò, ognuno aveva il suo grado di particolarità come la difficoltà data anche dal tipo di costruzione, alcuni hanno personaggi che lo spettatore non riesce a vedere in volto, laghetti che si muovono o fiumi che scorrono, mulini che girano e quindi, ogni installazione è un caso ma fotografandoli in tour, come da me fatto, devo dire che mi sono divertito abbastanza.
Il più suggestivo? La fotografia aiuta a vedere cose in maniera differente, ma ammetto che la pulizia, il tipo di installazione, i colori, i riflessi, peccato per la troppa luce (in quel caso), il presepe realizzato a Ciano, con la croce accesa della chiesa, a sinistra l’albero, a destra la stella della strada… a me è piaciuto tanto.
Alla fine delle foto, ho inserito un breve video, ringrazio l’Amministrazione di Zocca, onorato della presenza del Vice Sindaco che mi ha accompagnato in un tour personalizzato che ho davvero apprezzato.
Buona visione e… andate a Zocca alla ricerca dei presepi, nella mappa a piedi di questo articolo, tutti i punti fotografati.
Buon Natale a tutti!