Il fotografo è un poeta del tempo, ferma attimi per donarli al futuro sperando di trasferire emozioni e poesia.
Alessandro Vitale
Alessandro Vitale
Nato nel 1973, mi sono appassionato di fotografia da giovane.
Il ritratto rubato è la mia particolarità come la fotografia da matrimonio non convenzionale. Meglio un ospite tra gli ospiti, un occhio indiscreto che cattura emozioni e momenti che le solite fotografie di posa.
Credo che il mio modo di fotografare sia istintivo, la tecnica è in base al momento, il feeling con l’apparato fotografico è tale da cercare di adattarmi subito al variare delle condizioni di luce, situazioni, momenti.
Particolarmente orientato alla fotografia naturalistica/paesaggistica con progetti molto particolari, sono i book fotografici, modelle e ritratti che hanno avuto più affermazione dei miei lavori, attenzione e richiesta.
Esperienze fotografiche maturata in ambito personale con conoscenza diretta di maestri come Antonio Soccol, Fomez, Patané.
Dallo studio dell’inquadratura alla posa in studio con modelle, prediligo condizioni naturali ed il variare delle condizioni di luce/colore, quasi una sfida alla ricerca delle scatto perfetto.
In Studio, l’utilizzo della luce artificiale è sfruttata per creare condizioni non convenzionali.
Come purista, non utilizzo software di correzione in post produzione; da file RAW, correggo solo eventuali esposizioni con Nikon View NX2 e utilizzo come attrezzatura, macchine Nikon.
Napoletano di nascita, dal 1998 di base in provincia di Bologna nella bellissima Emilia Romagna.
Con alcune parentesi, nel corso degli anni, con permanenze medio/lunghe a latitudini estreme ed anche nel cuore dell’Europa, la passione per la macchina fotografica, la natura e l’esplorare, mi ha portato a conoscere ed apprezzare la regione Emilia Romagna e le sue città/realtà.
Oggi nel Lazio, Ostia si presta molto ad un occhio fotografico attento, le sfumature e le sue realtà di vita quotidiana, mare, storia, sono un continuo stimolo per chi non si sofferma alle apparenze.